Il Venerdì Nero continua a creare problemi

Sono passati quasi quattro mesi da quando il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha forzato la chiusura di molti tra i maggiori siti di gioco per il poker americani, a causa dei loro metodi di pagamento accusati di illegalità. Le conseguenze di questo Venerdì Nero continuano a farsi sentire nel mondo del gioco d’azzardo americano, provocando la chiusura ogni settimana di qualche gruppo di casinò, o di un provider di software.

Le ultime notizie parlano del fatto che i casinò che utilizzano programmi del provider di software Rival Gaming non potranno più accettare giocatori americani. Dal 7 agosto per questi casinò online non sarà più possibile accettare nuove registrazioni da parte di giocatori provenienti dagli Stati Uniti. Gli account già esistenti tuttavia potranno ancora effettuare depositi e giocare. Il primo sito a rendere pubblica la notizia è stato Affiliate Wide, che utilizza software Rival Gaming.

Affiliate Wide, che ha una larga fetta di pubblico proveniente dagli Stati Uniti, ha deciso quindi di passare a un altro provider. La scelta è ricaduta su Top Game e il processo di passaggio da un provider all’altro verrà completato, a quanto dice il sito stesso, entro il 15 di agosto. I casinò coinvolti da questo passaggio sono Box24 Casino, Spartan Slots e Black Diamond Casino. Rival Gaming, con i suoi giochi di altissima qualità, aveva grandemente contribuito al successo di questi siti di gioco. I giocatori che vorranno continuare a giocare sui giochi di questo provider dovranno chiudere i loro account sui siti di Affiliate Wide e cercare altri siti su cui giocare.

Un altro casinò, questa volta a marchio Realtime Gaming, ovvero il popolare sito Intertops, ha deciso di cambiare il suo dominio da .com a .eu. Si tratta di un provvedimento preso con tutta evidenza per evitare la stretta delle autorità americane sui siti di gioco. La stessa scelta era stata compiuta dal sito Badog lo scorso mese.